15 ottobre 2024: una giornata concreta e significativa per la comunità di Arghillà col progetto FATA.
Si parte dalla storia per coltivare l’appartenenza.
La giornata del 15 ottobre 2024 è stata incredibilmente ricca ed intensa in tutti i suoi momenti: dalla firma del Protocollo di partenariato del Progetto FATA Comunità con il Comune di Reggio Calabria e il Sindaco Giuseppe Falcomatà, al viaggio di quartiere con taxi sociale; dalla inaugurazione delle mappe al pranzo sociale, fino al focus group che ha coinvolto la comunità in prima persona.
Durante la presentazione delle due mappe di quartiere realizzate per il progetto FATA e attaccate a Piazza dell’Integrazione dei Popoli, nel cuore del quartiere Arghillà, la Moderatora della Tavola Valdese Alessandra Trotta ha sottolineato che la mappa aiuta ad avere una visione generale e a non perdersi, offrendo i giusti punti di riferimento.
Lucia Anita Nucera, Assessora al Welfare e politiche della famiglia; Minoranze linguistiche e identità territoriale ha menzionato Edward Lear, uno dei nomi della nuova toponomastica del quartiere dove Via della Costituzione unisce le due zone di Arghillá.
E l’architetto Giusi Vazzana, che ha realizzato le mappe, ha detto che
“Se attacchi le targhe senza un’azione condivisa, hai fallito”.
Per questo siamo felici di avere riportato alla luce e reso pubblici i nomi delle vie di Arghillà, assenti per tanto tempo, con un processo condiviso con la comunità del quartiere e tante parti coinvolte.
Le persone che vivono ad Arghillà, infatti, hanno diritto a sapere che nome ha la propria via perché è bello poter dire:
Grazie al Consorzio del Parco Ecolandia, a Comune della Citta di Reggio Calabria, alla Chiesa Evangelica Valdese, all’Otto per mille valdese , a tutte le persone dello staff coinvolte assieme all’unica protagonista: la comunità di persone di Arghillà.